Article de l’Express
Toute personne interpellée ou jugée dans un Etat de l’Union européenne dont il ne maîtrise pas la langue pourra bientôt bénéficier d’une interprétation et d’une traduction des actes dont il fait l’objet dès le début de la procédure.
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L’Unione europea riconosce il diritto di essere interrogato e giudicato nella propria lingua
Da Reuters, pubblicato il 16/06/2010 alle 15:37
Qualsiasi persona arrestata o giudicata in uno Stato dell’Unione europea del quale non conosce la lingua potrà presto beneficiare, sin dall’inizio della procedura, di servizi di interpretazione e traduzione dei documenti che la riguardano.
Articolo originale : http://www.lexpress.fr/actualites/2/l-ue-consacre-le-droit-d-etre-interroge-et-juge-dans-sa-langue_899865.html
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