Cosa aspettarti da Lille
Che tu abbia deciso di venire a Lille per uno stage Erasmus o per cercare lavoro nella Capitale del Nord della Francia, questo articolo risponderà alle prime domande che quasi sicuramente ti stai ponendo.
Qualche sera fa mi ha contattata tramite facebook da uno studente italiano che tra poche settimane approderà a Lille (la città francese in cui vivo) nell’ambito di uno stage Erasmus. Diceva che voleva farmi « qualche domanda » sulla vita a Lille… E mi tenne inchiodata alla chat per un paio di ore. Mi capita abbastanza spesso che studenti e professionisti italiani alla ricerca di un lavoro in Francia si mettano in contatto con me per chiedermi informazioni, allora mi son detta: « visto che l’argomento interessa, perché non scrivere un articolo informativo sulla tematica della vita a Lille per noi Italiani« ? Detto e fatto: ecco le risposte alle prime domande che un Italiano si pone sulla vita in Francia, ed in particolare a Lille.
1. Quanto costano mediamente gli affitti?
Bisogna intanto determinare che tipo di alloggio stai cercando: se in residenza universitaria, in appartamento condiviso o da solo.
Un monolocale da solo, anche non proprio in centro, ti costerà tra le 400 e le 700 € mensili spese incluse. La variazione dipende dal periodo, dalla zona, dalle condizioni dell’appartamento, se è ammobiliato o meno ecc… Attenzione: la città di
Lille annovera un numero importante di Università e di grandi scuole e gli studenti che vi cercano casa fanno la fila. I proprietari di immobili, che ben lo sanno, pubblicano ogni estate i loro annunci sui giornali locali o su Internet. Ti raccomando di non scegliere il primo appartamento che visiti: vedine parecchi per renderti conto del « mercato », in modo da evitare di cadere nelle trappole di chi approfitta della situazione affittando vere e proprie topaie. Il mio consiglio è di
non aspettare l’estate prima di metterti a cercare un alloggio a Lille: in questo modo non sarai costretto a prendere cio’ che gli altri, prima di te, hanno scartato; pensaci per tempo, già dalla primavera.
Per iniziare a farti un’idea, ecco qualche link per trovare casa a Lille a seconda del tuo budget.
Un breve accenno alle agenzie immobiliari va fatto: certo, i loro servizi hanno un costo… ma la tua ricerca, la relazione con il proprietario e le formalità si troveranno molto più semplificate. Tra le agenzie immobiliari più conosciute di Lille troviamo
Logic Immo,
Orpi,
Century 21,
Descampiaux Dudicourt,
Vacherand,
Immosens. (Aggiornamento ottobre 2019: le seguenti agenzie hanno attualmente ottime recensioni:
Laforêt,
LilleImmo,
LaLilloise).
Se cerchi
un appartamento tutto tuo:
Seloger e
Pap sono i siti che fanno per te. Gli annunci provengono da privati e da agenzie. Attento alle offerte che provengono da agenzie immobiliari: l’intervento di un agente ti aiuta a trovare più in fretta ma fa lievitare il costo.
Qua e là in città troverai poi numerose residenze per studenti:
Residenza Campusea, in pieno centro di Lille, vicina ai trasporti, alle stazioni, ai negozi, ai ristoranti, ai bar, a tanti servizi e ad un grande centro commerciale.
Residenza La Maison Blanche, nuovissima, a 10 minuti a piedi dal centro di Lille e vicinissima ad una fermata di metro’ che collega Lille con le Università di Villeneuve d’Ascq. I prezzi vanno dai 450€ in su (opzioni: coabitazione, appartamentino singolo, con una camera separata, con due o tre camere separate).
Residenza Nemea, dal budget più contenuto ma un po’ fuori mano (pensaci se non hai la macchina, perché di sera gli autobus sono pochini)
Lokaviz, Annonce Etudiant e
Mapiaule pubblicano
annunci per appartamenti singoli per studenti, di solito dei
monolocali, a Lille ma anche più lontanto nella zona metropolitana. Ricorda: più ti allontani dal centro più il tuo budget ti ringrazierà, ma se non hai la macchina metti in conto le difficoltà logistiche ed i tempi che trascorrerai nei trasporti pubblici.
La tua Università ti fornirà invece le informazioni riguardo alle residenze universitarie all’interno del Campus. Considera che le residenze universitarie presentano il vantaggio di essere situate sul campus e di costare, magari, un tantino meno rispetto alle altre, ma ti accolgono soltanto durante l’anno scolastico (a luglio devi andare via).
Hai trovato casa e pensi il peggio sia passato: non è proprio cosi, perché devi ancora superare la prova « formalità » legate all’affitto, che in Francia sono toste.
I documenti necessari alla conclusione di un accordo con un proprietario variano secondo la fiducia tra le due parti, ma in genere vengono richiesti:
– Contratto di lavoro a durata indeterminata (CDI)
– Ultime 3 buste paga di uno stipendio superiore ad almeno 3 volte il montante dell’affitto
– Documento d’identità
Se non hai un contratto di lavoro o lo stipendio è insufficiente ti servirà un garante, cioé una persona fisica che si impegni per iscritto a pagare gli affitti per te qualora tu non dovessi più farlo. Il più delle volte, il garante deve avere un conto in banca in Francia e deve provare di avere un reddito superiore di almeno tre volte l’importo del canone d’affitto .
Se non hai un garante ed hai meno di 28 anni, puoi richiedere la Caution Locative Étudiante (CLÉ), un dispositivo di garanzia apposito.
Se invece hai più di 30 anni ed hai un lavoro (CDD, Interim o CDI in periodo di prova) puoi chiedere la garanzia VISALE.
In tutti gli altri casi la soluzione resta la cauzione bancaria, ovvero un accordo con la tua banca, che stipula il deposito, su un conto bloccato, di una somma destinata a pagare il proprietario in caso di mancato pagamento dell’affitto. L’ammontare della somma può variare da una banca all’altra ed il servizio non è gratuito.
La firma di un contratto prevede il versamento di una cauzione, il cui montante deve figurare sul contratto e non puo’ eccedere un mese d’affitto, spese escluse. la cauzione ti verrà restituita entro un mese quando lascerai l’alloggio (sempre che tu lo lasci nello stesso stato in cui lo hai trovato al tuo arrivo).
A meno che tu non viva in condivisione, dovrai installare l’ADSL che ti costerà, a seconda dell’operatore e delle opzioni, tra le 25 e le 30€ mensili. L’abbonamento per il cellulare ti costerà dalle 15 alle 30€ a seconda dell’uso che vuoi farci. In Francia la telefonia costa molto meno che in altre parti del mondo e d’Europa. Grazie agli impianti nucleari l’elettricità, poi, ha un prezzo derisorio rispetto all’Italia: se non vivi come se fossi al castello di Versailles, la tua fattura mensile di elettricità non dovrebbe eccedere i 20€. L’assicurazione Risques Locatifs per il tuo appartamento è obbligatoria; richiesta dal tuo padrone di casa, devi fartene carico tu, a meno che il contratto d’affitto non specifichi il contrario. L’assicurazione copre l’alloggio in caso di sinistri quali incendio, esplosioni o inondazioni; il suo costo va dai 200 ai 400€ all’anno (a seconda del tipo di alloggio).

2. Quanto costano gli abbonamenti ai mezzi pubblici, i generi alimentari, la telefonia, le sigarette?
Per quel che riguarda i trasporti il discorso è un po’ complesso, in quanto dipende dalla categoria socio-professionale dell’utente. Una persona che ha un lavoro e non beneficia di nessun incentivo statale paga circa 50€ per un abbonamento mensile che gli consente di utilizzare a volontà metro, autobus e tram (vedi
qui le varie tariffe). Esiste una tariffa « giovani » calcolata in base alle risorse individuali o familiari.
Il costo dei generi alimentari dipende dalle tue abitudini di consumo! Ma anche dalla parte d’Italia da cui provieni (se vieni dal Sud sei abituato a pagare frutta e verdura ad un prezzo inferiore a quello praticato nel Nord). Nel Nord della Francia gli alimenti ed i prodotti ad uso quotidiano costano quanto in una grande città del Nord Italia. Se poi ti piace la pizza buona buona, come in Italia, sappi che a Lille la troverai solo in pochi ristoranti del centro, e che puo’ costarti tra i 15 e i 17 €!
Se cerchi un buon ristorante specializzato in cucina tradizionale Ch’ti (la cucina tipica fiamminga locale) ti suggerisco l’
Estaminet T’Rijsel, che si trova nel centro storico (Vieux Lille) rue de Gand al numero 25. Questo antico Estaminet propone un menù di
piatti e di birre artigianali della tradizione Ch’ti che non ti lascerà indifferente.
L’alimentazione low cost preferita dagli studenti Lillesicomprende le patatine, ottime in questa regione, e il Kebab: non si sa bene di che carne sia fatto ma è buono, ha un costo accessibile (5-6€), riempie e lo si trova praticamente dappertutto: i kebabbari spuntano come funghi ad ogni angolo di strada. Gli studenti Lillesi hanno anche accesso alle mense universitarie, chiamate RU (Restaurant Universitaire) che per prezzi molto contenuti (dai 3 ai 5€) offrono un pasto equilibrato all’ora di pranzo. Una tacca più in su, invece, suggerisco i ristoranti self-service della catena Flunch, presenti in ogni città della metropoli, che offrono diverse scelte di cucina francese e non, dalla qualità acccettabile per i palati meno esigenti.
Qualche indicazione:
Fast-food menu: 6€
Ristorante: 15-30€
Entrata ad un museo : 6€
Panino: 3.50€
Caffé: 1.50€
Baguette: 0.85€
Croissant: 1€
Camembert: 1.90€
6 uova: 1.20€
1 lt di latte: 0.90€
1 kg di patate: 1.20€
1 kg di riso: 1.90€
Giornale: 1.20€
Francobollo: 60€
Foto d’identità: 5€ dalle macchinette automatiche nelle stazioni e supermercati
Notte d’hotel: a partire da 60€
La telefonia in Francia ha, come l’elettricità, prezzi relativamente contenuti. I più importanti operatori, quelli che garantiscono le migliori coperture, sono Orange e SFR. Più economici, ma dalle reti meno efficienti, Free, Bouygues e Virgin. Attenzione: gli abbonamenti, come quello proposto da La Poste (rete SFR), sono generalmente più attrattivi ma comportano, di solito, un impegno che va da uno a due anni.
La maggior parte degli operatori offre interessantissimi pacchetti che comprendono, oltre al forfait di telefonia mobile, l’abbonamento alla rete fissa (Modem, Wifi, ADSL o fibra, TV e chiamate internazionali, il tutto illimitato).
In Francia le sigarette costano dai 6.60 ai 7€ al pacchetto e Lille non è da meno. La buona notizia per i fumatori Italo-Lillesi è che al terminus della linea 2 del metro’ c’è il confine con il Belgio e tutti vanno li a comprare le sigarette in quanto il tabacco costa anche il 40% in meno della Francia.
Per farti un’idea più precisa in merito al costo della vita a Lille ti suggerisco di consultare il sito Combien coûte.
3. E i sussidi?
I diritti a sussidio vengono calcolati in base alle risorse individuali o familiari. Le risorse vengono calcolate da un ente chiamato CAF (Caisse d’Allocations Familiales) e, dato che ogni caso è diverso, ti raccomando di andare ad informarti direttamente alla
Caf di Lille, se non altro per sapere se, pur non essendo residente, puoi avere accesso o meno a tariffe dedicate per i trasporti e a un eventuale sussidio.
Questo documento on-line redatto in Inglese ti indica
quali requisiti occorrono per poter accedere al sussudio CAF. Se preferisci parlare a qualcuno di persone, la Caf ha diversi sportelli disseminati in tutta la metropoli,
qui troverai quello più vicino a te.
Infine, è probabile che, per alcune formalità, ti sia richiesta la residenza. Ricorda: per essere amministrativamente residente in un Paese devi averci vissuto in modo continuativo per 6 mesi ed un giorno).
4. Altre formalità?
Salute: Non appena avrai un indirizzo ed un lavoro dovrai recarti presso lo sportello più vicino a te della Caisse Primaire d’Assurance Maladie per richiedere la tua
Carte Vitale, (l’equivalente della tessera sanitaria Italiana) che attesta i tuoi diritti presso
l’assurance maladie e che va presentata sistematicamente a tutti i professionisti della salute consultati (medici, dentisti, etc.) ed in farmacia, e permette di essere rimborsati di parte delle spese mediche.
Per poter trattare la tua richiesta, la Caisse Primaire d’Assurance Maladie ti richiederà alcuni documenti Italiani accompagnati dalla loro
traduzione asseverata, cioé effettuata da un traduttore che ha prestato giuramento ed è abilitato a tradurre documenti ufficiali riconosciuti dalle Aministrazioni.
In Francia ciascuno puo’ scegliere il proprio medico di fiducia. Il costo di una visita è di circa 23€ (31 o più per uno specialista). le visite a domicilio, notturne o durante i giorni festivi hanno un costo maggiorato. La lista dei medici è reperibile online sul sito delle Pagine Gialle Francesi, i medici del settore 1 (secteur 1) sono quelli più economici. Se hai accesso alla copertura nazionale sanitaria (Sécurité Sociale) puoi chiedere il rimborso di buona parte del costo delle spese mediche. Per un rimborso totale delle spese dovrai sottoscrivere ad un’assicurazione privata, detta « mutuelle complémentaire ». In Francia la mutuelle complémentaire è per metà a carico del datore di lavoro. Se il tuo reddito è veramente molto basso puoi richiedere, sempre presso la CPAM (Caisse Primaire d’Assurance Maladie), la copertura integrale nazionale, detta CMU. Ti verranno richiesti vari documenti, tra i quali l’atto di nascita tradotto in Francese da un traduttore asseverato.
Se hai bisogno di assistenza in casa e cerchi a Lille e dintorni un infermiere che parla italiano, chiedi pure a me: ne conosco uno bravissimo.
Le tasse ed imposte dul reddito andranno pagate in Francia quando sarai ritenuto residente, cioé dopo che avrai trascorso in Francia 6 mesi ed un giorno.
Conto in banca: puoi anche conservare il tuo conto Italiano ma, se decidi di aprirne uno in Francia, sappi che devi prima avere un indirizzo. La banca ti richiederà vari documenti, tra i quali un justificatif de domicile = la prova che hai un domicilio stabile. In Francia si usa pagare tramite assegni, oltre che con carta di credito. Gli assegni sono accettati dappertutto (negozi, supermercati, farmacie, medici ecc…). Una volta il tuo conto corrente aperto potrai richiedere gratuitamente il tuo carnet de chèques.
Se ti servono
traduzioni asseverate (o, in francese,
traductions assermentées) puoi chiedere
a me. Puoi anche rivolgerti
a me se
cerchi a Lille un avvocato che parla italiano: ne conosco due bravissimi.
Scrivimi anche se ti occorre
aiuto per espletare formalità in Francia quali : iscrizioni, registrazioni presso enti francesi, richieste di informazioni, sussidi o documenti ecc…
5. Ci sono molti Italiani a Lille?
Lille è una città molto ambita dagli studenti Italiani, ai quali offre 4 Università e numerose grandi scuole di qualità ad un costo più basso che in Italia, oltre ad un ospedale Universitario tra i primi 5 della Francia in termini di importanza e di qualità che attira stagisti dal mondo intero. Ma anche i giovani italiani neolaureati non la disdegnano, perché qui – di solito- vengono riconosciuti come preofessionisti nel loro settore e trovano più facilmente che in Italia lavori corrispondenti alle loro qualifiche e stipendi adeguati. Purtroppo l’Italia sta facendo scappare tanti giovani volenterosi e capaci. Per fortuna, pero’, ci sono paesi -quali la Francia- che li accolgono a braccia aperte.
Nel forum « Lille » sul sito italiansonline.net, troverai una buona parte della comunità Lillese che si esprime in merito alla sua esperienza Lillese, si scambia consigli e dritte e talvolta organizza simpatiche uscite di gruppo.
6. Come vengono accolti gli Italiani in Francia?
Gli Italiani, come generalmente tutti gli stranieri, sono accolti molto bene. La Francia ha il vanto di essere una « terra di accoglienza » e va orgogliosa dei suoi valori fondamentali che sono la libertà, l’uguaglianza e la fraternità. Noi Italiani, in particolare, siamo visti dai più come dei « cugini », a causa delle nostre similitudini culturali. L’Italia come meta turistica, la lingua Italiana, piacciono molto ai Francesi, per non parlare della cucina, della pelletteria, della moda… L’unica cosa che i Francesi non hanno digerito degli Italiani è stata la provocazione di Materazzi a Zidane durante la finale dei mondiali di Calcio del 9 luglio de 2006. Questa ce la rinfacciano regolarmente come pure, fino a qualche anno fa, si divertivano a canzonarci a causa delle vicende giudiziarie di Berlusconi.
Conosco parecchi Italiani qui a Lille, e tanti ne ho conosciuti di passaggio… Escludendo le considerazioni in merito al clima poco favorevole, non ho mai sentito nessuno lamentarsi o sentirsi deluso dalla sua esperienza Lillese.
7. Come ci troviamo noi Italiani per il mangiare, considerate le nostre abitudini alimentari?
Direi che noi Italiani, in Francia, ci troviamo bene anche dal punto di vista dell’alimentazione. Innanzitutto grazie alla reperibilità delle materie prime Italiane, che ci permettono di preparare a casa i nostri piatti nazionali. E poi perché sia la cucina francese che quella regionale sono -obiettivamente- molto buone. I piatti sono sicuramente più ricchi, talvolta pesanti rispetto alla nostra cucina mediterranea ma, se non se ne abusa, fanno il loro effetto. Ineguagliabili in Francia sono anche i vini ed i formaggi; il Nord vanta le migliori birre e patatine fritte.

Se vuoi mangiare Italiano al ristorante non avrai problemi a trovare a Lille qualche posto che serve pasta, pizza e quant’altro fatti come si deve, ma calcola che avranno un costo certamente più elevato che in Italia. Per esempio, una pizza classica che in Sud Italia costa 5-6€, qui costerà 12-13€ almeno e sarà pure più piccola. Nei ristoranti che fanno la cucina autentica Italiana le pizze più elaborate arrivano a costare anche 17-18€! Io di solito evito di mangiare la pasta quando è preparata da Francesi: loro la amano scotta e, nella loro cultura gastronomica, la pasta è spesso ancora considerata come un contorno: la servono bianca, insieme alla carne, come noi faremmo con delle patate al vapore!
8. Com’è il clima?
Il clima è il grande neo del Nord della Francia… Inverni lunghi 9 mesi, freddo e umido, cielo plumbeo, pioggia, vento, il sole che si vede davvero poco… In inverno le gelate sono frequenti e spesso si protraggono per lunghi periodi, la stessa cosa puo’ accadere con la neve.
Se hai previsto di trascorrere l’inverno a Lille ti consiglio di portarti abiti e stivali pesanti e di non dimenticare guanti, impermeabile e scorta di ombrelli (il vento li distrugge).
9. Com’è la rete di trasporti?
La rete dei trasporti Lillese è vasta e molto efficiente. Con le due linee di metropolitana, due di tram e numerose linee di autobus, tutto il territorio della metropoli è coperto. Una piccola curiosità: Lille è stata la prima città francese ad avere la metropolitana automatica, cioé priva di conducente. I suoi binari sono inoltre dotati di pratiche e sicure porte scorrevoli che, aprendosi solo all’arrivo dei vagoni, proteggono i passeggeri da pericolose cadute.
La metropolitana inizia il suo servizio attorno alle 5 di mattina e si ferma a mezzanotte e trenta. Nelle ore di punta passa un treno ogni 4 minuti circa. Diversi bus notturni provvedono al trasporto dei ritardatari. E se dove abiti tu il bus notturno non arriva, numerosi taxi ti permetteranno comunque di rientrare a casa.
10. Cosa mi dici della sicurezza?
Come tutte le grandi città, ed in particolare quelle che accolgono immigrati provenienti da paesi in via di sviluppo, Lille presenta dei rischi, soprattutto di notte. Se vuoi avere un’idea più precisa delle statistiche in materia di
sicurezza a Lille e desideri approfondire anche altri parametri quali la qualità della vita, la sanità, l’inquinamento, ecc… ti suggerisco il sito
Numbeo, continuamente aggiornato anche grazie alla collaborazione dei suoi visitatori.
11. Si trova qualche lavoretto?
Se parli un po’ di Francese non dovresti avere difficoltà a trovare lavoro in uno dei numerosi bar e ristoranti del centro di Lille. Se poi hai già esperienza lo troverai molto rapidamente: basta presentarti con il tuo CV (Attenzione, il CV dal classico « modello Europeo », di 5 pagine, è mal visto in Francia e non lo usa nessuno. Se vuoi sapere come dev’essere il CV perfetto per cercare lavoro in Francia e se vuoi farti redigere e/o tradurre il CV in Francese, ti aspetto qui).
La Francia è un paese fantastico per tutti i lavoratori: la legge relativa al lavoro è molto generosa nei confronti degli impiegati e quasi sempre rispettata dai datori di lavoro. Il numero di ore di lavoro è regolamentato (35 ore settimanali, cioé 7 al giorno, cosa mai vista altrove). Gli straordinari vengono remunerati o comunque restituiti in ore di riposo e lo stipendio minimo sindacale francese supera i 9€ lordi all’ora e viene rivalutato annualmente. Inoltre, per legge, il datore di lavoro si fa carico del 50% delle spese di trasporto dell’impiegato. Ritengo -e non sono la sola espatriata Italiana a pensarlo- che la Francia sia « avanti » rispetto all’Italia. In tutta onestà, ora come ora, quando la gente mi chiede perché non torni in Italia, rispondo che è troppo lunga da spiegare.
12. Il mercato del lavoro com’è lì? C’è crisi o si sta bene?
La crisi che ha colpito l’Europa ha toccato anche la Francia, ma in modo minore rispetto all’Italia. Basandomi su cio’ che sento dire dagli Italiani in Italia e da come invece vedo andare le cose qui, mi sento di affermare che in Francia si sta sicuramente meglio. Almeno per il momento. E per chi non vive di rendita.
13. Lille è vicina a molte capitali europee. Sono facilmente raggiungibili?
Lille è posizionata in una zona strategica, nel cuore dell’Europa. Nel raggio di 300 km hai Londra, Parigi, Bruxelles ed Amsterdam. Per raggiungerle hai diverse opzioni, più o meno costose a meno che non approfitti di qualche offerta promozionale.
Volare verso altri paesi è spesso più economico da Parigi che da Lille. Per andare de Lille a Parigi la scelta più rapida è il TGV (il treno superveloce) che ti porta alla stazione centrale in solamente un’ora di tempo. A meno che non ci siano offerte speciali, il TGV puo’ costarti 60€ solo andata. Se hai tempo puoi scegliere tra il car sharing e gli autobus, i cui prezzi oscillano tra i 15 e i 20€ solo andata. Calcola un minimo di 2 ore e mezza di viaggio (solo andata e se non c’è traffico).
Per andare da Lille ad Amsterdam hai i treni SNCF, gli autobus Flixbus ed il treno rapido Thalys che ti porta nella capitale dei Paesi Bassi in un sole due ore e 40 minuti.
Se invece vuoi andare da Lille a Londra c’è il treno
Eurostar, le cui tariffe spaziano dai 39 ai 79€ (sola andata) a seconda delle offerte promozionali e ci sono anche gli autobus
Eurolines che
ti portano in Inghilterra a partire da 19€ (sempre sola andata).
La
compagnia aerea low-cost da monitorare spesso è easyjet (
www.easyjet.com)
14. Ma nelle Università erogano solo corsi in Francese?
Che io sappia, le Università Francesi erogano i corsi anche in Inglese. Poi dipende dalle facoltà, dalle materie… Sappi pero’ che la lingua nazionale in Francia è il Francese, e che nessun Francese farà uno sforzo -se non costretto- per parlarti in un’altra lingua, fosse pure l’Inglese. I Francesi sono molto legati alla loro cultura e alla loro lingua, al punto che gli stranieri talvolta li trovano eccessivamente chiusi alle altre culture e lingue… Ma è un dato di fatto: siamo noi da loro, e dobbiamo rispettare il loro modo di essere. Non ti resta che darti da fare per
imparare il Francese …. Se ti impegni, sarai già « operazionale » nell’arco di sei mesi.

15. A chi mi rivolgo se ho bisogno di aiuto?
I numeri di telefono da conservare sono:
La polizia : 17
I pompieri : 18
l’ambulanza: 15
Da un cellulare:
Il numero di telefono di emergenza Europeo: 112
Ricorda inoltre che, per chiamare all’estero, devi comporre 00 + il prefisso del paese che stai chiamando (es: 39 per l’Italia, 32 per il Belgio, ecc…). Per chiamare la Francia dall’estero bisogna comporre 00+33 prima del numero).
16. E’ una bella città Lille?
Guarda tu stesso 🙂
17. Me la consigli Lille come meta Erasmus?
Lille è una città bellissima: ti piacerà. In particolare il centro storico, dall’architettura in stile Fiammingo, con le sue boutiques esclusive ed i bar antichi, è splendido, ancor più durante i giorni di sole, quando tutti i colori sgargianti (oro, rosso) delle facciate antiche si trovano risaltati dalla luce. La gente del Nord, poi, è calorosa ed accogliente. Le attività culturali non mancano: Musei e patrimonio, cinema, concerti, rappresentazioni teatrali, Opera, mostre d’arte, sport… Avrai l’imbarazzo della scelta.
E se cerchi un’esperienza più godereccia, da gustare, dai un’occhiata ai prossimi eventi, a Lille ed in tutta la regione Nord.
Se sei alla ricerca di altre informazioni relative alla vita pratica a Lille, ti suggerisco un mio precedente articolo ricco di informazioni utili.
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